“Questo corso rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’arte contemporanea attraverso una lettura antropologico-teologica. Siamo entusiasti di offrire ai nostri studenti uno strumento prezioso e accessibile per comprendere e apprezzare le complesse dinamiche dell’arte contemporanea. L’arte non solo riflette la società in cui viviamo, ma offre anche profondi spunti di riflessione teologica, permettendoci di esplorare il rapporto tra uomo e spiritualità”. Lo afferma Claudia Caneva, preside dell’Issr Ecclesia Mater, presentando il nuovo corso “Per capire l’arte contemporanea e i suoi risvolti antropologico-teologici” che prende il via a Roma. L’iniziativa, coordinata da Caneva e Massimiliano Ferragina, si propone di fornire strumenti culturali per interpretare le opere di alcuni tra i più importanti artisti contemporanei e di approfondire il complesso rapporto tra autore, opera e pubblico. Il percorso formativo includerà l’intervento di Achim Schütz e guiderà i partecipanti attraverso le evoluzioni dei linguaggi artistici, la sperimentazione dei nuovi media e le dinamiche di percezione del pubblico. Il corso, che si propone di sviluppare competenze utili nel percorso formativo e professionale, è rivolto a insegnanti e a tutti coloro che sono interessati all’arte.