Oggi c’“è un’esigenza costante”, quella di “richiamare quello che, in realtà, è il centro, il perno della civiltà europea – la persona al centro – e quindi il dialogo, il rispetto reciproco, il confronto, l’attenzione alle altrui opinioni, il dubbio”. Lo ha sottolineato questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento pronunciato a Lecce in occasione della cerimonia inaugurale del 70° anno accademico dell’Università del Salento.
“Questo è il centro del messaggio”, ha spiegato il Capo dello Stato, “che le Università trasmettono non soltanto come centri nel fondamentale impegno di trasmissione del sapere, delle conoscenze, ma anche di luogo di ricerca, di riflessione, di confronto”. “Di ricerca, appunto, del senso della convivenza che si sviluppa, che muta”, ha proseguito Mattarella, per il quale questo deve avvenire “con la consapevolezza del dovere e del beneficio del dubbio, del valore della problematicità nella continua ricerca del confronto, del dialogo, dell’ascolto”. “Questo è il ruolo dei nostri Atenei – di questo, UniSalento, e delle altre nostre Università – e in questa stagione vi è un immenso bisogno di questo contributo di riflessione scientifica e trasmissione di cultura per sapere governare i grandi mutamenti che aprono prospettive suggestive per la vita dell’umanità, ponendo sempre al centro la persona e i suoi diritti”. “Questo è il compito delle Università e – ha concluso – non sarà mai sufficiente da parte mia esprimere la riconoscenza per quanto fanno”.