Padre Riccardo Lombardi: 45 anni fa moriva il fondatore del Mondo Migliore. Ieri sera il ricordo del Gruppo italiano

Ricorre oggi, 14 dicembre, il quarantacinquesimo anniversario della morte di padre Riccardo Lombardi, gesuita, protagonista di una delle pagine “più dense della storia della Chiesa (e non solo) della seconda metà del XX secolo”. Ieri sera, nel corso del “pellegrinaggio storico-spirituale” promosso dall’Équipe di coordinamento del Gruppo italiano un momento per ricordare la figura del fondatore, conosciuto come il “microfono di Dio”, attraverso alcuni scritti e alcuni passi del suo Diario.
Padre Lombardi si è spento il 14 dicembre 1979 a Rocca di Papa, nei pressi di Roma, in quella che fu la sede storica del Movimento per un Mondo Migliore e dove sono passati, negli anni, diversi vescovi, sacerdoti, laici per ascoltare le sue meditazioni e le sue predicazioni. La notizia viene comunicata a tutti i membri del Gruppo con un telegramma. I giornali dettero alla notizia ampio spazio, sottolineando i vari aspetti della personalità poliedrica del gesuita. Due giorni dopo in una lettera più dettagliata la Direzione generale del Movimento scrive che il Fondatore è morto come una “candela che si spegne con un soffio, del tutto consumato per Lui”. La salma fu composta prima nella sua stanza al Centro internazionale e successivamente nella cappella, dove fu vegliata fino ai funerali svoltisi nel pomeriggio del 15 dicembre nella chiesa del Gesù a Roma mentre la salma è sepolta nella cappella dei padri gesuiti nel cimitero del Verano. La celebrazione funebre, affollatissima, fu presieduta dal vescovo di Frascati, mons. Luigi Liverzani e concelebrata da 60 sacerdoti di diversi ordini religiosi e di diverse diocesi. Nato a Napoli il 28 marzo 1908 e ancora giovane gesuita trentenne, infiammò l’Italia dell’immediato dopoguerra con la forza carismatica della sua predicazione sulla necessità di un “mondo migliore”. E il noto “Proclama per un Mondo Migliore” di Papa Pio XII del 10 febbraio 1952 segnò una svolta nella sua vita. Quel progetto è il Movimento da Lui fondato oggi ancora presente in una quarantina di paesi con circa 600 membri attivi e riconosciuto come associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio. Un movimento intervocazionale formato da gruppi locali organizzati in aree geografiche ognuno con un Coordinatore e una Équipe di coordinamento.

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