Il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer e il presidente del Consiglio europeo António Costa si sono incontrati oggi a Downing Street. Nel loro primo incontro londinese, i due leader “hanno affermato l’intenzione di rafforzare la relazione tra il Regno Unito e l’Unione europea, concordando sull’importanza vitale di una più stretta collaborazione tra partner con idee simili in un momento sempre più volatile per il mondo”. Lo si legge in una nota congiunta appena diffusa. Si tratta di un segnale di riavvicinamento tra Ue e Regno Unito dopo la Brexit. Costa ha invitato Starmer a partecipare a una sessione della riunione informale dei leader dell’Ue a Bruxelles il 3 febbraio. “Il premier è stato lieto di accettare l’invito” e “non vede l’ora di discutere di una maggiore cooperazione strategica con l’Ue, in particolare sulla difesa”. I due leader hanno anche discusso delle attuali sfide geopolitiche. “Hanno ribadito il loro incrollabile impegno a fornire un continuo supporto politico, finanziario, economico, umanitario, militare e diplomatico all’Ucraina e al suo popolo per tutto il tempo necessario e con la massima intensità”. Hanno poi affrontato la situazione e gli ultimi sviluppi in Medio Oriente. Passando alla Siria, “hanno concordato sull’importanza di garantire una transizione pacifica verso una stabilità politica a lungo termine dopo la caduta del brutale regime di Assad”. Hanno quindi ribadito che “l’accordo di recesso, incluso il Windsor Framework e l’accordo di commercio e cooperazione, sono il fondamento delle relazioni tra Regno Unito e Ue e hanno sottolineato il loro impegno comune per la piena e fedele attuazione di tali accordi”.