“Le priorità saranno quelle di proseguire il lavoro già presentato attraverso la relazione annuale, le iniziative nei Paesi che ne hanno bisogno e attraverso il progetto Memorare per sostenere le Chiese nell’accoglienza e nell’accompagnamento delle vittime”. Lo dice mons. Thibault Verny, nuovo presidente della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, in un’intervista a Vatican News, dopo la nomina di Papa Leone XIV. “Prossimamente saranno pubblicate le linee guida – aggiunge –. Forniscono indicazioni per l’accompagnamento e la protezione dei minori. Un altro punto che mi sembra importante sarà quello di poter mettere in rete le iniziative. Troppo spesso i singoli Paesi lavorano per conto proprio. È necessario invece potersi sostenere a vicenda e poter condividere ciò che si fa”.
In Francia, il presule ha svolto la sua missione nella tutela dei minori, prima nell’arcidiocesi di Parigi e poi nella Conferenza episcopale: “Mi ha permesso di ascoltare le vittime e di accompagnarle nel loro cammino. È stata un’esperienza decisiva. Ho anche avuto modo di lavorare con gli interlocutori della società civile, in particolare della giustizia, con i quali abbiamo potuto mettere a punto protocolli di lavoro che hanno permesso di stabilire una metodologia. È anche significativo poter lavorare con le autorità civili, oltre, naturalmente, a tutte le diocesi di Francia”.