Diocesi: Ferrara, in serata a Tresigallo inaugurazione della mostra “Vivere è amare” dedicata a Laura Vincenzi

Verrà inaugurata nella serata di oggi, a Tresigallo, la mostra “Vivere è amare. Serva di Dio Laura Vincenzi (1963-1987)”. L’esposizione, promossa da don Luca Piccoli con la comunità parrocchiale di Tresigallo insieme all’associazione “Amici di Laura”, patrocinata dall’arcidiocesi di Ferrara-Comacchio e dall’Azione Cattolica di Ferrara-Comacchio, è stata ideata e coordinata da Laura Magni con l’allestimento di Giuliano Laurenti, entrambi impegnati nell’Ufficio Comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Ferrara-Comacchio, con la supervisione di mons. Massimo Manservigi.
La cerimonia, con inizio alle 19, sarà preceduta alle 18 dalla celebrazione eucaristica che mons. Manservigi, vicario generale della diocesi, presiederà alle 18 nella chiesa parrocchiale.
“Nata a Ferrara il 6 giugno 1963 e vissuta a Tresigallo, nei quasi 24 anni di vita – si legge in una nota pubblicata sul sito web dell’arcidiocesi – Laura Vincenzi esprime un intenso amore per la vita, per la famiglia, per gli amici, per il fidanzato e soprattutto per Dio. Amare è per lei l’essenziale. Svolge un’intensa attività educativa in parrocchia e nell’Azione Cattolica. Muore nella sua casa a Tresigallo il 4 aprile 1987 per una grave forma tumorale. Pochi giorni prima aveva scritto una preghiera inviata all’arcivescovo di Ferrara-Comacchio, mons. Luigi Maverna, considerata il suo testamento spirituale. Nota è la selezione di lettere pubblicata dal suo fidanzato più volte riedita (Lettere di una fidanzata, a cura di Guido Boffi, Roma, AVE, 2018)”. È in corso la fase diocesana della causa di beatificazione.
La mostra, ideata come permanente, è stata allestita in un luogo significativo per la vita di Laura: a Tresigallo, suo amato paese, di fianco alla chiesa servita con passione, in una piazza aperta al mondo e accanto a una croce. Ai visitatori è offerto un itinerario dall’infanzia alla giovinezza (prima stanza) fino alla croce della malattia (seconda stanza) che permette di scoprire la vita interiore, i luoghi e le persone dell’esistenza di Laura, oltre alle testimonianze su di lei (terza stanza) e di conoscere, attraverso le sue tracce, una testimone della fede in Dio vissuta nel nostro tempo.
Sarà possibile visitare “Vivere è amare” durante la fiera di Sant’Apollinare (dall’inaugurazione al 7 luglio) dalle 18 alle 23. Nel periodo successivo il calendario degli orari di visita sarà disponibile sul sito web dedicato a Laura Vincenzi.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi