Proprio nel giorno di inizio del Conclave che darà alla Chiesa universale il successore dell’Apostolo Pietro, è giunta la risposta alla lettera dei bambini della parrocchia di san Pietro di Trapani spedita a Papa Francesco quando venne dimesso dal Gemelli. Nel ringraziare i bambini per il gesto, Papa Francesco aveva promesso di assicurare il ricordo all’Altare, “affinché possiate coltivare l’amicizia con Gesù, il vero e fedele amico che non ci lascia mai soli”. A raccontare la storia è il parroco don Giuseppe Bruccoleri: “Il 24 marzo scorso ho coinvolto tutti i bambini e le famiglie del catechismo in una semplice iniziativa, far giungere a Papa Francesco, dopo la sua uscita dall’ospedale, l’affetto della comunità parrocchiale attraverso la voce dei più piccoli”. “L’idea era – prosegue il parroco – che i bambini scrivessero un breve messaggio su un foglietto per esprimere la nostra solidarietà e la gioia per il suo miglioramento. I bambini potevano esprimersi liberamente con un disegno, una frase o un testo scritto da loro. Dopo averli raccolti li ho inviati insieme a una lettera che esprimeva la vicinanza di tutta la comunità parrocchiale”. “Oggi – dice il parroco – è arrivata dalla Santa Sede la risposta che è partita da Roma proprio il 21 aprile, giorno della morte di Papa Francesco. L’ho aperta con commozione e l’ho letta insieme ai parrocchiani che erano presenti. La conserveremo gelosamente. Sono certo che i nostri bambini non dimenticheranno questo momento”. Un altro segno fra i tanti dell’affetto e della vicinanza di Papa Francesco per i bambini.