Summit sui diritti dei bambini: Iacomini (Unicef), “dia luce a tanti bambini e bambine invisibili”

“Un’occasione importantissima per tenere alta l’attenzione sulle sfide che competono a noi adulti, alla politica, agli Stati parti e a tutti coloro che possono in un qualche modo contribuire a proteggere e restituire ai bambini la loro infanzia e migliorare le loro condizioni di vita”. Così Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia,  commenta il Summit internazionale sui diritti dei bambini, in corso in Vaticano. “Oggi, nel mondo, a milioni di bambini vengono negati i loro diritti fondamentali  a causa di una vasta gamma di crisi, dai conflitti alle conseguenze del cambiamento climatico, dalle emergenze sanitarie all’aumento della povertà”, rende noto Iacomini: “circa 460 milioni di bambini vivono o fuggono da conflitti devastanti; più di 1 miliardo di bambini – quasi la metà dei bambini del mondo – vive in Paesi che sono ad altissimo rischio per gli impatti del cambiamento climatico;  alla fine del 2023, quasi 50 milioni di bambini erano sfollati a causa di conflitti, violenze e disastri naturali – il 40% di tutti gli sfollati forzati a livello globale. Guardando al 2025, stimiamo che 213 milioni di bambini in 146 Paesi e territori avranno bisogno di assistenza umanitaria nel corso dell’anno – un numero impressionante. Ci auguriamo che questo Summit possa dare luce a tanti bambini e bambine invisibili”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia