Fondazione Progetto Itaca, da 25 anni a fianco delle persone che soffrono di disturbi della salute mentale, è stata ricevuta sabato 1° febbraio in udienza privata in occasione dell’anno del Giubileo dal Santo Padre, in Vaticano. A renderlo noto oggi è la stessa Associazione, che da anni si impegna nel garantire sostegno non solo alle persone che soffrono di disturbi psichici, ma anche alle loro famiglie. “Progetto Itaca e tutti i suoi volontari operano instancabilmente per combattere le disuguaglianze e lo stigma legato alla salute mentale”, ricorda la nota.
“Papa Francesco, da sempre attento alle difficoltà dei giovani, ha voluto dedicare un momento di dialogo con tutti i ragazzi che soffrono di disagio psichico, ascoltandoli con grande sensibilità e offrendo loro parole di incoraggiamento”, prosegue la nota diffusa da Progetto Itaca.
Durante l’udienza, si legge nella nota, “il Pontefice ha ribadito la sua vicinanza e il suo sostegno alla causa di Progetto Itaca e ha esortato i membri della comunità a proseguire con determinazione il loro lavoro di sensibilizzazione, affinché il benessere mentale sia sempre accolto come valore essenziale per l’intera società”.
“Una esperienza straordinaria che ha visto coinvolte tutte le nostre sedi territoriali, un gran numero di volontari e i giovani impegnanti in un percorso di rinascita e di inclusione sociale e lavorativa all’interno dei nostri Club Itaca. L’accoglienza del Santo Padre, la sua disponibilità all’ascolto ha fortemente emozionato tutti e rimarrà come preziosa eredità di speranza”, afferma Felicia Giagnotti, presidente di Fondazione Progetto Itaca.
“Progetto Itaca – con la sua fitta rete di volontari e professionisti – proseguirà nel suo impegno mantenendo fede agli ideali di solidarietà e vicinanza alle persone più fragili, così come portate nel cuore anche dal Santo Padre”, conclude la nota.