Nel rapporto Ue sui tumori si evidenzia come in Europa “si sono registrati miglioramenti in una serie di fattori di rischio di cancro, tra cui la diminuzione dei tassi di fumo e una diminuzione complessiva del consumo di alcol. Il sovrappeso e l’obesità rimangono tuttavia una sfida crescente, con oltre la metà degli adulti nell’Ue in sovrappeso”. Inoltre “ci sono tendenze preoccupanti quando si tratta di diagnosi precoce tramite screening. Un Paese dell’Ue su due ha registrato un calo dell’assorbimento dello screening del cancro al seno e due Paesi su tre hanno osservato diminuzioni dello screening del cancro del collo dell’utero”. Come una delle azioni del piano europeo di lotta contro il cancro, la Commissione ha anche pubblicato oggi la prima versione ufficiale del Sistema europeo di garanzia della qualità per i servizi relativi al cancro al seno. Lo schema definisce una serie di requisiti di qualità per la cura del cancro al seno, che copre lo screening, la diagnosi, il trattamento e il follow-up. In occasione della Giornata mondiale contro il cancro, il commissario Olivér Várhelyi ospiterà domani il suo primo dialogo sulle politiche giovanili, con 30 giovani sopravvissuti al cancro e giovani professionisti del settore. Nei prossimi giorni la Commissione presenterà poi una revisione del Piano europeo di lotta contro il cancro. Teresa Ribera (nella foto), vicepresidente esecutiva della Commissione Ue, afferma: “Guardando al futuro, alla luce del crescente numero di persone affette da cancro e delle persistenti disuguaglianze nell’accesso alle cure in tutta l’Ue, è fondamentale mantenere il cancro in cima all’agenda politica”.