“Le vittime di reato in tutta l’Unione europea riceveranno un sostegno e un accesso alle informazioni migliori e un accesso più agevole alla giustizia grazie all’accordo politico raggiunto ieri tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla proposta della Commissione di revisione della direttiva sui diritti delle vittime”. La direttiva riveduta sui diritti delle vittime – precisa la Commissione – comprende la creazione di linee telefoniche di assistenza alle vittime che forniranno informazioni, orientamenti e sostegno emotivo alle vittime. “Sarà più facile per le vittime denunciare i reati online e partecipare ai procedimenti penali. Riceveranno sostegno presso i tribunali in spazi dedicati e vi sarà un ulteriore sostegno psicologico a disposizione delle vittime che ne hanno bisogno”. Le vittime minorenni beneficeranno inoltre “di un migliore accesso alla giustizia nei tribunali”. La denuncia e la testimonianza di reati, i servizi sociali, l’assistenza psicologica e medica e l’orientamento amministrativo “saranno tutti meglio strutturati e coordinati per soddisfare le loro esigenze specifiche”. Tutte le vittime, insiste la Commissione, “beneficeranno di una maggiore protezione dei loro dati personali e l’accesso al risarcimento sarà rafforzato”. Le nuove norme rafforzano inoltre le attività di formazione per garantire che gli agenti di polizia, i giudici e i pubblici ministeri rispondano efficacemente ai diritti e alle esigenze delle vittime. Michael McGrath, commissario per la giustizia, ha commentato: “Accogliamo con favore l’accordo sulla direttiva sui diritti delle vittime. Non si tratta solo di giustizia, ma di dignità e rispetto per le vittime di reato, in particolare le più vulnerabili. Dobbiamo loro riconoscimento, sicurezza e accesso alla giustizia”.