Si è da poco concluso a San Paolo il Forum Latam 2025, promosso da Cdo Brasile, che ha riunito rappresentanti di realtà imprenditoriali, sociali ed educative provenienti da tutto il Centro e Sud America, oltre che dall’Italia. L’incontro è stato un’occasione di confronto e di costruzione condivisa sui temi del lavoro, dello sviluppo sostenibile e della collaborazione tra mondo profit e non-profit, nel solco dell’esperienza e del carisma di Compagnia delle Opere.
La missione del Forum era chiara: mantenere uniti l’umano, l’imprenditoriale e il sociale in un tempo segnato dall’incertezza.
Per il presidente nazionale di Cdo Andrea Dellabianca, “il Forum è stato significativo sotto molti aspetti, ma vorrei sottolinearne alcuni in particolare. Innanzitutto, la ripartenza di un lavoro comune tra i diversi Paesi dell’America Latina: una ripartenza che, per alcuni, ha significato prendere sul serio una proposta e accettare il rischio di un tentativo non privo di difficoltà — di realizzazione, di sostenibilità e di partecipazione — anche a causa della distanza geografica tra i partecipanti”. Tra gli approfondimenti tematici affrontati nelle diverse sessioni del Forum, “l’intelligenza artificiale, il passaggio generazionale, il lavoro, la politica e la continuità delle nostre opere e imprese”. Infine, “è emersa con evidenza la bellezza di un lavoro che accomuna persone che vivono a migliaia di chilometri di distanza, ma che, nel desiderio di dare il proprio contributo economico e sociale, si ritrovano a condividere le stesse domande e la necessità di avere un luogo di amicizia. Una strada segnata dalla ricerca di senso nel proprio impegno e dal desiderio di un destino buono per la vita di tutti. Un piccolo esempio di collaborazione autentica, dove le relazioni non si fondano sulla forza o sul potere, ma sulla necessità di camminare insieme per crescere ognuno nel proprio compito e nel proprio protagonismo”.
Presenti al forum anche le due anime della Cdo, quella sociale e quella educativa. Stefano Gheno, presidente di Cdo Opere Sociali, ha approfondito l’incontro: “Il Forum di San Paolo è stato sicuramente un momento molto ricco e significativo, sia per la presenza di realtà provenienti da tutto il Centro e Sud America e dall’Italia, sia perché ancora una volta ha potuto mettere in luce il valore di un’associazione come la Compagnia delle Opere: tenere insieme, attorno alla centralità del lavoro e all’impeto della buona costruzione umana, realtà sociali, educative e di impresa”.
Anche Cdo Opere Educative Foe è stata grande protagonista degli incontri in Brasile. La direttrice Paola Guerin ha evidenziato: “L’America latina, a fronte dei tantissimi bisogni che esprime in termini di accompagnamento a varie forme di povertà sociale, ha sviluppato negli anni opere che favoriscono la cura e lo sviluppo della persona. La maggior parte delle opere educative che ho incontrato si prende cura dei bisogni dei bambini dai primi mesi di vita, li seguono nei loro percorsi scolastici offrendo anche percorsi extrascolastici professionalizzanti. Poter imparare gli uni dagli altri, confrontarsi nell’operatività, rendere patrimonio di tutti l’esperienza e le difficoltà affrontate da alcuni ha fatto rinascere la voglia di un lavoro comune”.