È in corso di svolgimento, e si concluderà domani, a Luján, in Argentina, il XVI Incontro della Pastorale afroamericana e caraibica, che riunisce più di 150 delegati del continente. Nella giornata di ieri Eunice Meneses Araúz, rappresentante della Pastorale afropanamense, e padre Efraín De León Valdés, segretario esecutivo della Pastorale Afro di Panama, hanno tenuto la conferenza “Le nostre grida come popoli di origine africana”, affrontando le sfide attuali dei popoli di origine africana nella regione. Gli esperti hanno sottolineato come tre ferite storiche – la migrazione forzata, l’invisibilizzazione e il razzismo strutturale – continuino a segnare l’esistenza e lo sviluppo dei popoli di origine africana in America Latina e nei Caraibi. Secondo quanto espresso dagli esperti, queste rivendicazioni non si limitano a semplici richieste sociali, ma rappresentano “grida dell’anima” che esigono giustizia, visibilità e speranza per i popoli di origine africana, passando dalla semplice assistenza a una pastorale profetica e trasformatrice. In un messaggio, diffuso, sempre ieri, dal nunzio apostolico in Argentina, mons. Mirosław Adamczyk, Papa Leone XIV ha impartito la sua benedizione apostolica ai partecipanti all’incontro. Il Papa ha espresso la sua vicinanza e il suo ringraziamento per “il prezioso servizio alla missione della Chiesa”. Allo stesso tempo, auspica che durante questi giorni “possano vivere un’esperienza ricca di frutti spirituali”, assicurando loro “una preghiera speciale per ogni membro delle delegazioni presenti”.