“La Croce Rossa Italiana ha una grande opportunità: quella di diffondere la sua Umanità nelle istituzioni europee e di portare in una sede tanto importante istanze e argomenti di discussione che possano stimolare una risposta più concreta alle vulnerabilità”. Così Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, da Bruxelles, dopo la cerimonia di insediamento della Cri presso il Comitato economico e sociale europeo (Cese), organo consultivo dell’Ue che formula pareri per le altre istituzioni europee. “Contrastare le diverse forme di povertà, favorire l’inclusione sociale e lavorativa, garantire maggiore supporto alle persone con disabilità, migliorare la qualità della vita di quanti vivono ai margini della società e che soffrono, spesso in silenzio, per fragilità che non sono facili da leggere e interpretare. Questi sono solo alcuni degli argomenti che vorremmo affrontare a Bruxelles, consapevoli del fatto che la Croce Rossa Italiana e il nostro Movimento abbiano tutte le carte in regola per portare la loro esperienza e fare la differenza, anche in Europa”, afferma Valastro in una Dichiarazione diffusa questa mattina dalla Cri. “Per la prima volta nella sua storia, la Croce Rossa Italiana è parte di un organismo tanto prestigioso, attraverso il quale ci auguriamo di poter rappresentare al meglio le necessità di chi soffre, di migliorare la capacità risposta delle comunità alle sfide dei nostri giorni nel pieno rispetto dei Princìpi fondanti del nostro Movimento e di una cultura della Pace che, oggigiorno, deve sempre più essere la spina dorsale di una società equa e sostenibile”, ha concluso Valastro.