Diocesi: Perugia, presentato il “Rendiconto 8xmille 2022”. Mons. Maffeis, “risorse per 2 milioni e 200mila euro”

È di 2.196.662,76 di euro la somma derivante dalle firme dell’8xmille che la Cei ha destinato, nel 2022, all’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve. È quanto emerge dal “bilancio economico e sociale” fornito oggi in conferenza stampa a Perugia, durante la presentazione diocesana del “Rendiconto 8xmille 2022”. All’incontro sono intervenuti l’arcivescovo Ivan Maffeis, neo presidente del Comitato nazionale per il Sovvenire, don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana e delegato della Caritas regionale, Daniele Morini, direttore de La Voce, e il diacono Giovanni Lolli, coordinatore diocesano e regionale per il Sovvenire. Nella diocesi perugino-pievese, è stato possibile contribuire alle opere di culto e attività pastorali per 719.813,01 euro, a finanziare interventi di edilizia di culto e di conservazione e valorizzazione di beni culturali per 791.893,75 euro, a promuovere opere di carità per 684.956,00 euro. Si tratta di un contributo, quello dell’8xmille, alle suddette “macro voci di spesa” non sufficiente alla loro totale copertura se non ci fossero altri strumenti-entrate di finanziamento derivanti dalle campagne periodiche di raccolte offerte (anche deducibili/detraibili) promosse dallo stesso Sovvenire, dalla Caritas, dalle Opere Missionarie, da altri organismi ecclesiali impegnati in attività socio-caritative a livello locale, regionale e nazionale, dalla generosità di tanti benefattori e del mondo produttivo, come anche i contributi di istituzioni pubbliche e private attraverso progetti mirati in ambito sociale e culturale. “Sono risorse per circa 2 milioni e 200mila euro di cui la diocesi ha potuto far tesoro – ha precisato mons. Maffeis –, con interventi che spaziano dalle iniziative di accoglienza e solidarietà della Caritas, al Villaggio Santa Caterina, da Fontenuovo alle Case della Carità, dalle iniziative e dalle strutture educative, sportive e formative delle nostre parrocchie e dei nostri Oratori, fino al restauro delle chiese e al mantenimento dei beni culturali”. Durante la presentazione è stata ribadita l’importanza della firma 8xmille. “Sentiamoci chiamati a questa missione – è l’invito rivolto dal diacono Lolli – di sostenere economicamente la nostra Chiesa e affrontiamola con serenità, ricordando ai nostri amici che attraverso l’8xmille la Chiesa moltiplica il bene, sostiene i sacerdoti, ci permette di costruire e di ristrutturare i nostri edifici di culto e il loro patrimonio d’arte e di fede, attraverso gli oratori educa i nostri giovani e li aiuta a guardare con speranza al futuro, attraverso la rete delle Caritas raggiunge i bisognosi e le famiglie in difficoltà di ogni razza e credo religioso”.

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