RnS: dal 26 al 28 aprile a Rimini 46^ Convocazione nazionale dei cenacoli, gruppi e comunità con la presenza dei cardinali Parolin e De Donatis

Si avvicina la 46^ Convocazione nazionale dei cenacoli, gruppi e comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), in programma da venerdì 26 a domenica 28 aprile alla Fiera di Rimini. Nell’Anno della preghiera, il grande evento di evangelizzazione promosso dal Movimento sarà incentrato sul tema: “Quando pregate, dite: Padre!” (cf Lc 11,2). Attesi oltre 7mila partecipanti.
“La risposta di Gesù al desiderio dei suoi discepoli sulla preghiera è sintetizzabile in una sola parola: “Padre”. Ed è bello cogliere nella risposta del Signore non una formula o un insieme di parole, ma un atteggiamento, lo stesso atteggiamento di Gesù, che mai smette di essere Figlio di Dio. Pregare è rivolgersi al Padre, e quindi riconoscersi figli”, spiega Presidente nazionale del RnS, Giuseppe Contaldo. La 46^ Convocazione nazionale, dunque, pone la centralità non solo su uno degli aspetti fondanti della vita del Movimento ecclesiale, “la preghiera”, come c”i ricordava Papa Francesco lo scorso 20 gennaio all’Udienza con il Consiglio nazionale del RnS, ma intende anche porsi in piena comunione con tutta la Chiesa universale – prosegue Contaldo -. Ci prepariamo allora a vivere il prossimo Giubileo 2025 prima di tutto attraverso la preghiera, chiedendo allo Spirito Santo di gridare: ‘Abbà Padre (cf Gal. 4,6)'”.
Nella sessione di apertura, dopo il segno introduttivo e la preghiera comunitaria carismatica, verranno letti i messaggi di saluto. Quindi, si inizierà con la prima relazione “Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà, Padre! (cf Gal 4, 6)”, tenuta da fr. Hayden Williams, predicatore itinerante del Vangelo nell’Ordine dei frati minori cappuccini. La concelebrazione eucaristica sarà presieduta da don Michele Leone, consigliere spirituale nazionale del RnS. Il 27 aprile, giornata dedicata alla misericordia di Dio, dopo la preghiera comunitaria carismatica, porterà il suo saluto il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi. Una breve introduzione sul tema della preghiera in vista dell’Anno giubilare verrà tenuta dal card. Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede. Seguirà la liturgia penitenziale. Sarà quindi l’arcivescovo Santo Marcianò, ordinario militare per l’Italia, a tenere la monizione spirituale “Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro (cf Lc 15, 20)”. Il programma prevede poi il roveto ardente. La messa che concluderà la mattinata sarà presieduta dal card. Parolin. Nella sessione pomeridiana, dopo la lode corale e la preghiera ecumenica, spazio all’animazione dei giovani con lo Youth fest for Jesus.
Nella terza e ultima giornata, la sessione del mattino sarà aperta dalla preghiera comunitaria carismatica e dalle comunicazioni sulla vita del Movimento da parte di Gianpaolo Micolucci, direttore nazionale, sul tema “A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio (cf Gv 1, 12)”. Il momento sarà introdotto da Massimo Monzio Compagnoni, responsabile Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa. Sarà infine Rosario Sollazzo, coordinatore nazionale del RnS, a intervenire su “Non avere paura della santità (cf GE n. 32)”. A dettare la relazione conclusiva, il presidente Contaldo su “Non avere paura di lasciarti guidare dallo Spirito Santo (cf GE n. 34)”. L’eucaristia conclusiva sarà presieduta dal card. Angelo De Donatis, appena nominato penitenziere maggiore.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori