Solidarietà: il Festival di Emergency torna a Reggio Emilia dal 1° al 3 settembre

Il “confine”, barriera invalicabile, traguardo da raggiungere o limite da superare? Sarà questo il tema intorno a cui ruoterà la terza edizione del Festival di Emergency che torna a Reggio Emilia dal 1 al 3 settembre per tre giorni di incontri e dibattiti con giornalisti, artisti, scienziati, scrittori, operatori di Emergency e voci della contemporaneità. Dalla geografia alla politica, dalle arti all’antropologia, passando per la letteratura, la parola “confine” al centro del Festival di Emergency sarà esplorata in una riflessione sulle sue diverse interpretazioni: da ostacolo per le persone che migrano in cerca di una vita migliore a linea fisica per l’ingiustizia sociale o, ancora, come orizzonte verso cui tendere per superare le proprie conoscenze, capacità e possibilità per cambiare prospettiva. Tra gli ospiti il comico Valerio Lundini insieme alla band Vazzanikki, l’attore Alessandro Bergonzoni, l’artista Michelangelo Pistoletto, la sociolinguista Vera Gheno, l’illustratore Fabio Magnasciutti, i giornalisti e conduttori televisivi Marco Damilano e Gad Lerner, l’avvocata Cathy La Torre, le giornaliste Angela Caponnetto, Marta Serafini, Annalisa Camilli e Amalia De Simone. E ancora come la fotografa Agata Kubis, lo scrittore Jonathan Bazzi e il giornalista Saverio Tommasi, l’autore e conduttore radiofonico Federico Taddia, il sociologo Stefano Allievi, la scrittrice Sabrina Efionayi, il direttore di Valori Andrea Barolini, l’inviato Rai Nico Piro, il conduttore radiofonico Massimo Cirri, gli esperti Matteo Villa e Giorgio Taverniti, il criminologo Andrea Di Nicola, lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini, il regista e giornalista Enrico Pitzianti, il genetista Guido Barbujani, il conduttore tv Massimo Bernardini e i musicisti Valentina Del Re e Ramon Caraballo Armas.
A Piazza Prampolini avranno luogo i Dialoghi, gli incontri tra voci esperte sui temi fulcro del Festival e le Emergency stories, condotte da Giampaolo Musumeci, giornalista di Radio 24, per entrare nel vivo dei progetti dell’associazione. Piazza Casotti ospiterà le Domande per pensare, il format composto da brevi speech di venti minuti, mentre al Palazzo dei Musei ci sarà una mostra sul primo anno di navigazione della Life Support, la nave di Emergency. Il cortile di Palazzo Ancini, sede Anpi, sarà poi il palcoscenico del format dedicato all’informazione. Al Teatro San Prospero ci sarà una rassegna di film e documentari sul tema delle migrazioni. Al mattino si svolgerà una camminata evento organizzata dagli Psicoatleti. Inoltre, presso lo spazio Fondazione E35 avranno luogo laboratori di giornalismo e formazione con Fada Collective, associazione di giornalisti, fotografi e autori indipendenti. Infine, all’interno della Biblioteca Panizzi uno spazio dedicato a bambini, ragazzi, famiglie e insegnanti, con racconti, laboratori e approfondimenti sul tema del Festival, realizzati da Emergency in collaborazione con Fondazione Reggio Children e Garilli Sound Project insieme all’autrice e illustratrice Emanuela Bussolati. Info: www.emergency.it/festival/

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