Diocesi: Terni, sabato l’Istess in festa per tracciare il bilancio di due anni di mandato. Un messaggio dal Papa, “proseguire nella promozione della cultura”

(Foto: Istess)

Una festa per tracciare il bilancio di due anni di mandato e aprire una nuova fase nella vita dell’Istess, l’Istituto di studi teologici e storico-sociali di Terni. È quella in programma sabato 8 luglio al Cenacolo San Marco di Terni in occasione dell’assemblea generale e dell’inizio del tesseramento 2023-2024.
La giornata si aprirà, alle 17, con il Consiglio direttivo, cui seguirà – alle 18 – l’assemblea generale, che vedrà la partecipazione del vescovo di Terni-Narni-Amelia e presidente dell’Istess, mons. Francesco Soddu, mentre alle 19 è in programma la Festa del Tesseramento, che comprende un aperitivo offerto a tutti i partecipanti, l’inaugurazione della mostra “Oltre l’Elemento” a cura di Tiziana Monoscalco (che raccoglie opere di 8 artisti e sarà visitabile fino al 12 luglio) e l’esibizione di balli swing da parte degli allievi della scuola The Sunnyside of the Swing.
Attivo in su nove settori (“Libri”, “Storia”, “Filosofia”, “Teologia”, “Arte”, “Teatro”, “Cinema”, “Musica” e “Media”), l’Istituto di studi teologici e storico sociali è stato fondato nel 1975 dal vescovo Santo Quadri come scuola di teologia e riformato radicalmente nel 1984 da Franco Gualdrini che ne ha fatto un centro culturale affidato ai laici, mentre l’attuale direzione è in carica dal giugno 2021.
Tra le principali attività promosse dall’Istess ci sono il Terni Film Festival diretto da Moni Ovadia il Premio San Valentino e il Seminario filosofico. L’associazione gestisce inoltre il Cenacolo San Marco e la Biblioteca Tinarelli, pubblica la rivista multimediale “Adesso” e promuove incontri letterari, convegni storici, concerti, spettacoli teatrali, incontri teologici e mostre d’arte collaborando attivamente con molte realtà culturali e associative.
La festa di inizio tesseramento rappresenta quindi l’occasione per un bilancio dei primi due anni di attività dell’attuale direttivo e il lancio di una nuova fase, più partecipativa e ancora più mirata a fare rete con altre realtà locali, nazionali e internazionali.
Un momento importante, nel quale arriva anche la benedizione di Papa Francesco, che in un messaggio all’Istituto incoraggia “a proseguire nella promozione della cultura nei vari ambiti”, in particolare nella valorizzazione di San Valentino.
Nella lettera, inviata al direttore Arnaldo Casali dal sostituto alla Segreteria di Stato in occasione del Premio San Valentino, il Papa assicura la sua benedizione “e un ricordo nella preghiera per quanti si adoperano per la diffusione della testimonianza evangelica del vescovo martire”.
Istituito dall’Istess nel 2022 e destinato a chi si impegna nella promozione della figura di San Valentino e del suo messaggio di amore, pace, solidarietà e riconciliazione, il Premio San Valentino è stato consegnato nel 2023 a Valentina Farinaccio (Letteratura), Giuseppe Cassio (Storia), Giuseppe Ferraro (Filosofia), Lilia Sebastiani (Teologia), Bruno Prosdocimi, Paola Boscaini e Lions Club San Valentino (Arte), Centro Culturale Valentiniano (Teatro), Francesco Bruni (Cinema), Luciano Moia (Comunicazione), Cristiana Pegoraro (Musica) e Anna Fiscale (Economia).

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