Ha preso il via la 47ª Conferenza nazionale Animatori promossa dal RnS al Palacongressi di Rimini dall’8 al 10 dicembre. Un evento di rilievo per la vita del Movimento, che si colloca all’indomani di due eventi ecclesiali di grande importanza, quali la XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che segna la conclusione della prima fase del Sinodo (4-29 ottobre 2023) e l’evento “Chiamati, trasformati e inviati”, promosso da Charis (Servizio internazionale per il Rinnovamento carismatico cattolico) e svoltosi a Roma dal 2 al 4 novembre scorso. “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni” (At 1,8) questo il tema che guiderà le tre giornate, aperte – dopo il saluto introduttivo del presidente nazionale Giuseppe Contaldo e l’atto di affidamento alla Madonna, nella solennità dell’Immacolata Concezione – dall’intervento di mons. Nicolò Anselmi, vescovo di Rimini. “Sono onorato di accogliervi nella nostra Diocesi – ha esordito di fronte ai circa 4mila presenti -, conoscendo il bene che il RnS opera. Lo Spirito Santo scende su Maria, su tutti noi e genera Gesù, come abbiamo ascoltato nel Vangelo di oggi. Spesso mostriamo qualche umana perplessità, ma poi ci abbandoniamo alla volontà di Dio, come servi del Signore. Compito della Chiesa, inoltre, è generare Cristo affinché tutti lo possano ascoltare e trovare in lui la gioia di esistere”. Quindi, un riferimento al Sinodo, in cui “il grande protagonista, che guida la Chiesa, è proprio lo Spirito, da invocare nei nostri cammini pastorali: a noi spetta essere docili alla sua azione”. È stato poi Rosario Sollazzo, coordinatore nazionale del RnS, a dettare la relazione introduttiva, sul tema “Rinnovati nello Spirito Santo (cf Tt 3, 5) – Corrente di grazia per la missione”, seguita dalla Santa Messa presieduta da don Michele Leone, consigliere spirituale nazionale. Come ogni anno, la Conferenza è stata arricchita da numerose testimonianze giunte da ogni parte d’Italia.