“Questa giornata è anche un messaggio al mondo degli adulti perché si fermino ad ascoltare le domande semplici e dirette dei piccoli che chiedono pace e rispetto”. Lo hanno dichiarato Padre Enzo Fortunato, Marco Impagliazzo e Angelo Chiorazzo, coordinatori del Comitato Organizzatore della Prima Giornata Mondiale dei Bambini (Gmg), a proposito dell’iniziativa annunciata dal Papa durante l’Angelus di ieri in piazza San Pietro. “È un evento senza precedenti”, proseguono: “Nasce dal desiderio di Papa Francesco di porre al centro dell’attenzione il futuro dei più piccoli, chiedendo a tutti di prendersi cura di loro, di guidarli verso una crescita buona e di ascoltarli. Il 25 e 26 maggio prossimi desideriamo immaginare con i bambini e le bambine – a partire dai loro sogni e desideri – un mondo diverso, dove ci sia pace, cura dell’ambiente e scelta per la fraternità. “Questa giornata è anche un messaggio al mondo degli adulti perché si fermino ad ascoltare le domande semplici e dirette dei piccoli che chiedono pace e rispetto”, concludono Impagliazzo e Chiorazzo.