Parlamento Ue: servizi digitali, “regolamentare le piattaforme per un ambiente online più sicuro”

La sessione plenaria dell’Europarlamento si terrà settimana prossima, dal 17 al 20 gennaio, a Strasburgo, in forma ibrida. In ragione della recrudescenza dei contagi Covid-19, il Parlamento ha deciso che i deputati possono essere in presenza oppure in streaming. In questa modalità si terrà lunedì 17 gennaio, dopo l’apertura di seduta, la commemorazione del presidente Sassoli (ore 18), con un discorso ufficiale pronunciato da Enrico Letta. Il giorno successivo i deputati procederanno all’elezione del nuovo presidente dell’Eurocamera e di tutte le altre cariche (vicepresidenti, questori, Commissioni…).
L’ordine del giorno della settimana è piuttosto fitto. In particolare mercoledì il Parlamento voterà il mandato negoziale sulle norme Ue per contrastare i contenuti illegali online e rendere le piattaforme responsabili dei loro algoritmi. La proposta della legge sui servizi digitali (Digital Services Act – Dsa), che sarà discussa mercoledì e votata giovedì, “mira a creare uno spazio digitale più sicuro, in cui i diritti degli utenti – segnala una nota del Parlamento – siano protetti anche attraverso regole per contrastare prodotti, servizi o contenuti illegali, migliorare la responsabilità e la trasparenza degli algoritmi, e gestire la moderazione dei contenuti”.
Nel progetto di legge vengono “definite chiaramente le responsabilità e gli obblighi per i fornitori di servizi intermediari e, in particolare, le piattaforme online, come social media e marketplace. Viene inoltre stabilito un meccanismo di notifica e azione e delle garanzie per la rimozione dei contenuti illegali”.

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