Da giovedì 6 a domenica 9 novembre l’arcivescovo di Bologna, card. Matteo Zuppi, sarà in visita pastorale alla Zona di Galliera-San Pietro in Casale-Poggio Renatico dove incontrerà le parrocchie, i sacerdoti, i diaconi, i religiosi, gli operatori pastorali e tutte le comunità presenti sul territorio. Dialogherà anche con i giovani, le famiglie, gli anziani, gli ammalati, visiterà le chiese e alcune strutture di cura e aggregazione.
Giovedì 6 alle 17 nel piazzale della chiesa dei Santi Pietro e Paolo nel Comune di San Pietro in Casale (Piazza Giovanni XXIII, 6) l’arcivescovo sarà accolto dalle comunità e alle 18.30 nella chiesa di San Michele Arcangelo di Cenacchio (via Cenacchio, 999) presiederà il Vespro con le Confraternite. Venerdì 7 alle 8.30 presso la chiesa di San Venanzio nel Comune di Galliera (Piazza Eroi della Libertà, 10) l’arcivescovo incontrerà gli operatori delle Caritas di Zona e alle 18.30 nella chiesa della Beata Vergine del Carmine (Piazzale della Rinascita) celebrerà la messa. Sabato 8 alle 10 nelle Nuove Opere Parrocchiali nel Comune di Poggio Renatico (via Salvo D’Acquisto, 11) il card. Zuppi incontrerà i Catechisti della Zona e alle 14 nella palestra di San Pietro in Casale (via Giuseppe Massarenti, 16) dialogherà con le associazioni di volontariato. Domenica 9 alle 11.30 nella Sala “Don Dante Bolelli” di San Vincenzo di Galliera (via Vittorio Veneto, 71), celebrerà la messa conclusiva.
Venerdì 7 alle 14.30 nel Salone Bolognini del Convento di San Domenico (Piazza San Domenico, 13) Mons. Giovanni Silvagni, Moderatore della Curia, e Alessandro Rondoni, direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Chiesa di Bologna e della Ceer, dialogheranno su “Il significato e l’importanza del dono e delle opere di utilità sociale nella missione della Chiesa, in collaborazione con la società civile” nell’ambito del convegno “Gli atti di liberalità verso gli Enti di Terzo Settore ed ecclesiastici. Le successioni testamentarie. Le donazioni. Profili civilistici e fiscali”, proposto dal network legale “Laeta ius” e patrocinato anche dalla Chiesa di Bologna e dall’Antoniano, Ramo Est della Provincia di Sant’Antonio dei Frati Minori.