“Un nuovo umanesimo può generarsi da questa iniziativa e irradiarsi alla nostra nazione, all’Europa, al mondo intero”. Lo ha affermato padre Gabriele Pedicino, priore provinciale degli agostiniani d’Italia, intervenendo alla presentazione del Centro studi internazionale Papa Leone XIV, svoltasi a Palazzo Vecchio a Firenze. Per padre Pedicino è particolarmente significativo che il Centro sorga “in prossimità della basilica di Santo Spirito, culla dell’Umanesimo e del Rinascimento”, luogo dove “Michelangelo ha respirato la tradizione speculativa e spirituale agostiniana”. “Santo Spirito – ha proseguito – è stato un punto di riferimento per la cultura mondiale e per l’Ordine agostiniano: oggi può tornare a essere un centro di nuova evangelizzazione e di nuovo umanesimo”. Un umanesimo che, per gli agostiniani, è “riconciliazione dell’uomo con se stesso, con gli altri e con Dio”, ha spiegato Pedicino, sottolineando come i testi di sant’Agostino possano offrire “un nuovo respiro alla nostra umanità fragile e affaticata”. La sua Regola – ha aggiunto – “non è solo per monaci e religiosi, ma anche per i laici che desiderano promuovere il bene comune, vivendo come innamorati della bellezza spirituale”.