“Condanno con forza l’attacco russo al convoglio del World Food Programme in Ucraina, su cui era presente anche un funzionario italiano, rimasto fortunatamente illeso. Gli attacchi sui civili, sugli ospedali e ora sugli operatori umanitari sono inaccettabili”. Così il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, in un post condiviso sui social. “La Russia deve cessare la violenza e iniziare ad agire da attore responsabile”, ha aggiunto il titolare del Viminale, esprimendo poi “la mia solidarietà all’Onu, al suo personale e al popolo ucraino”.