“Non possiamo restare in silenzio – Gaza: tra crisi umanitaria, informazione e solidarietà”. Questo il titolo dell’incontro in programma nel pomeriggio, ad Ascoli Piceno, per iniziativa di diocesi, Caritas diocesana, Radio Ascoli, L’Ancora, Acli, Consulta dei laici, Ordine dei giornalisti delle Marche, Ordine dei medici e odontoiatri di Ascoli Piceno, Libera e Bottega del Terzo settore. Dalle 17.47, presso l’auditorium della chiesa di San Vittore, interverranno: Raffaela Baiocchi, ginecologa e responsabile medico di Emergency a Gaza, che porterà la sua testimonianza diretta dal territorio; Pierfrancesco Curzi, giornalista freelance e inviato di guerra, che racconterà la realtà del conflitto e le difficoltà di informare da uno dei luoghi più pericolosi al mondo; Danilo Feliciangeli, referente per il Medio Oriente e Nord Africa di Caritas Italiana, che offrirà una panoramica sugli interventi di solidarietà e cooperazione attivi nella Striscia; mons. Gianpiero Palmieri, vescovo di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, che rifletterà sul dovere morale e cristiano della solidarietà. A moderare l’incontro sarà Umberto Monti, procuratore della Repubblica di Ascoli Piceno.
“L’iniziativa nasce dal desiderio di approfondire la drammatica situazione vissuta dalla popolazione di Gaza, offrendo uno spazio di riflessione e confronto tra operatori umanitari, giornalisti e rappresentanti del mondo ecclesiale e civile”, si legge in una nota, nella quale si sottolinea che “l’appuntamento vuole essere non solo un momento di informazione, ma anche un invito alla partecipazione e alla solidarietà concreta verso una popolazione stremata da anni di conflitti e crisi umanitarie”.