Alle 10.20, puntuale sulla tabella di marcia, il Papa è partito in auto per dirigersi al Quirinale, sul cui colle salirà per la prima volta da pontefice, in occasione della visita ufficiale al presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Imponenti le misure di sicurezza in preparazione e a evento in corso, con piazza Pio e via della Conciliazione chiuse già da alcune ore, presidiate da un consistente schieramento di forze dell’ordine. L’auto con a bordo il Santo Padre è partita dal Cortile di San Damaso per raggiungere piazza Pio XII, che segna il confine con lo Stato italiano. Qui il Pontefice ha ricevuto l’omaggio della missione straordinaria del Governo italiano, guidata da Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale. Da piazza Pio XII a piazza Venezia, il corteo papale è stato scortato da corazzieri in motocicletta; da via Cesare Battisti al Palazzo del Quirinale, la scorta è stata affidata a corazzieri a cavallo. La delegazione ufficiale è composta dai card. Pietro Parolin, Matteo Maria Zuppi e Baldassarre Reina; e dai mons. Edgar Peña Parra, Paul Richard Gallagher, Luciano Russo, Petar Rajič, Leonardo Sapienza, Javier Domingo Fernández González e Massimiliano Matteo Boiardi. Completano la delegazione suor Raffaella Pietrini, Edgard Rimaycuna e Pier Giorgio Zanetti.