Il segretario generale del Consiglio d’Europa, Alain Berset, sarà a New York per partecipare a una serie di eventi nel contesto della Settimana di alto livello dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite 2025 (22-26 settembre). Il suo obiettivo, fa sapere una nota del Consiglio che annuncia il viaggio, sarà quello di “sottolineare l’importanza di un rinnovato impegno internazionale per i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto per rafforzare la sicurezza globale”. Lo stesso Berset ha richiamato il ruolo unico che svolge questa organizzazione europea negli affari globali, e cioè “difendere i valori che proteggono la dignità umana, rafforzare le istituzioni democratiche e garantire giustizia, in Europa e altrove, ogniqualvolta questi valori fondamentali siano minacciati”. E in questo momento storico si tratta di una sfida enorme, con l’Ucraina ancora sotto attacco, Gaza con una “crisi umanitaria intollerabile” e le violazione del diritto internazionale, il Sudan, lo Yemen e le altre regioni dimenticate dove “le popolazioni subiscono sfollamenti forzati, violenze sessuali, privazioni e attacchi contro la società civile, i giornalisti e il personale umanitario”, ricorda Berset che chiede alla comunità internazionale “di porre la dignità umana e lo Stato di diritto al centro delle sue iniziative, per rafforzare la cooperazione multilaterale, porre fine alla violazione dei diritti umani, garantire l’accesso degli aiuti umanitari alle persone che ne hanno bisogno e assicurare che gli aggressori siano chiamati a rispondere dei loro atti”.
Nel calendario degli impegni di Berset c’è, lunedì 22 settembre, la riunione in occasione del 30° anniversario della quarta Conferenza mondiale sulle donne, martedì 23 settembre, la riunione “Ripristinare l’infanzia e l’umanità: promuovere la pace in Ucraina attraverso il rimpatrio dei bambini ucraini”, l’evento su “Ricostruire la fiducia, rinnovare la solidarietà: lo stato della giustizia sociale nel mondo” e poi ancora, il giorno successivo, “difendere la democrazia. Combattere l’estremismo”. Giovedì 25 settembre interverrà all’Università Columbia nel quadro del Forum dei leader mondiali sul tema “L’era della sicurezza democratica” e parteciperà alla cena del Club de Madrid in occasione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite 2025 sul tema “Alimentare il progresso: IA, competitività e resilienza democratica”.