“Nessuno più dell’Ucraina desidera la pace”. Lo assicura Iryna Vereshchuk, vicepremier dell’Ucraina, in un’intervista rilasciata ai media della Cei, Sir e Avvenire, parlando della possibilità di un vertice con Vladimir Putin. “Il presidente Zelensky – spiega la vicepremier – intende incontrare i leader di ogni Paese che possono contribuire a una svolta. Ma non può andare in Russia, lo Stato che giorno dopo giorno bombarda il nostro territorio e i civili. Certo, la sua apertura indica che l’Ucraina vuole fermare la guerra. Il popolo lo sostiene in ciò che sta facendo. Diciamo ‘sì’ ai negoziati, ma ‘no’ alla capitolazione. In questo, Zelensky è fermo e coerente. L’Ucraina è una nazione che conta milioni di persone che soffrono e muoiono per preservare la propria libertà”.