Domani, venerdì 30 maggio, alle ore 18.30, nel convento di San Francesco di Paola a Pedace (Casali del Manco), farà ufficialmente ingresso nella diocesi di Cosenza-Bisignano la Fraternità di Gesù Buon Pastore. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dall’arcivescovo, monsignor Giovanni Checchinato. La Fraternità Francescana Mariana “Amici di Gesù Buon Pastore” si presenta, come spiega la diocesi, come un’esperienza di vita comune in cui i membri si propongono di essere “Amici del Buon Pastore: e come suoi amici vogliamo aiutarlo a cercare chi è smarrito e portarlo a Lui, affinché possa guarire ogni ferita dell’anima. Amici di Gesù Buon Pastore anche perché chiamati ad essere vicini ai suoi pastori, ai sacerdoti, che spesso vivono profonde solitudini”. Fondata nel 2001 da padre Maurizio Vaccaro, all’epoca sacerdote diocesano, la Fraternità è nata dal desiderio di prendersi cura delle povertà più nascoste, quelle del cuore. La sua storia si è arricchita con l’incontro di padre Domenico Greco, chiamato a diventare co-fondatore della Famiglia religiosa, gettando con padre Maurizio le basi del carisma e della spiritualità. A loro si è unita madre Marilù Greco, la prima suora della comunità, seguita da padre Mario Isgrò, che ha contribuito al consolidamento della Fraternità. Oggi la Fraternità conta nove membri: tre frati sacerdoti e sei suore. Dal 30 maggio saranno ufficialmente presenti nella diocesi calabrese, accolti dall’arcivescovo Checchinato. A loro sarà affidato il convento di San Francesco di Paola a Pedace, dove potranno vivere e testimoniare il loro carisma, “che è per la guarigione del cuore attraverso l’accoglienza, l’ascolto e la preghiera”. La Fraternità offrirà momenti di spiritualità e fraternità per il popolo di Dio, per i religiosi e per i sacerdoti. La missione si apre anche all’evangelizzazione attraverso i social media (Facebook, Instagram, YouTube), con l’obiettivo di portare “la gioia di Dio e annunciare la Sua misericordia”. Oltre ai tre voti classici della vita consacrata, i membri della Fraternità professano un voto specifico alla Misericordia, impegnandosi a viverla nella vita comunitaria e nel servizio al prossimo.