“Sono profondamente preoccupato per la minaccia esistenziale all’integrità e alla contiguità dei Territori palestinesi occupati di Gaza e della Cisgiordania”. Lo ha detto oggi il segretario generale delle Nazioni unite, Antonio Guterres, durante una riunione del Consiglio di sicurezza sulla situazione in Medio Oriente. “I cambiamenti amministrativi israeliani degli ultimi due anni hanno semplificato e accelerato il processo di approvazione degli insediamenti – ha aggiunto -. Di conseguenza, il controllo su molti aspetti della pianificazione e della vita quotidiana nell’Area C della Cisgiordania è stato trasferito alle autorità civili israeliane. Alti funzionari israeliani parlano apertamente di annettere formalmente tutta o parte della Cisgiordania nei prossimi mesi. Qualsiasi annessione del genere costituirebbe una gravissima violazione del diritto internazionale”. Per il segretario Onu, una maggiore stabilità in Medio Oriente “richiede un’azione irreversibile verso una soluzione a due Stati, con Israele e Palestina che vivono fianco a fianco in pace e sicurezza, in linea con il diritto internazionale, le risoluzioni Onu pertinenti e gli accordi precedenti, con Gerusalemme come capitale di entrambi gli Stati”. Le Nazioni Unite, ha assicurato, “continueranno a sostenere ogni sforzo per promuovere la pace, la stabilità e un futuro più promettente per palestinesi e israeliani, e per la regione più ampia”.