Ha avuto luogo oggi, 20 gennaio, l’ordinazione episcopale del reverendo Antonio Ji Weizhong, che Papa Francesco, in data 28 ottobre 2024, ha nominato vescovo di Lüliang (provincia dello Shanxi, Cina), avendone approvata la candidatura nel quadro dell’Accordo Provvisorio tra la Santa Sede e la Repubblica Popolare Cinese. Il vescovo cinese appena ordinato è originario di Wenshui (Shanxi), dove è nato il 3 agosto 1973. Ha seguito gli studi teologici presso il Seminario Nazionale di Pechino ed è stato ordinato presbitero il 14 ottobre 2001 per la diocesi di Fenyang. Ha poi condotto studi linguistici presso l’Università di Xi’an e ha ottenuto una Licenza in Teologia presso l’Università di Sankt Augustin (Germania). Ha servito in Fenyang come vice-parroco, come responsabile del Centro Pastorale Diocesano e come vicario generale. “Nel desiderio di promuovere la cura pastorale del gregge del Signore e per attendere più efficacemente al suo bene spirituale” – si spiega in un comunicato diffuso oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede – il Santo Padre ha deciso di sopprimere nella Cina continentale la diocesi di Fenyang, che fu eretta l’11 aprile 1946 da Papa Pio XII, e in pari tempo di erigere la nuova diocesi di Lüliang, suffraganea di Taiyuan, provincia dello Shanxi, con sede episcopale nella chiesa cattedrale del Sacro Cuore di Gesù, sita a Fenyang, città di Lüliang. I confini ecclesiastici della nuova diocesi comprenderanno le seguenti aree: il quartiere di Lishi, le contee di Wenshui, Jiaocheng, Xingxian, Linxian, Liulin, Shilou, Lanxian, Fangshan, Zhongyang, Jiaokou e le città-contee di Xiaoyi e di Fenyang. Invece, le contee di Kelan e di Jingle sono accorpate all’arcidiocesi di Taiyuan, mentre le contee di Pingyao e di Jiexiu sono accorpate alla diocesi di Yuci. In questo modo, il territorio della diocesi di Lüliang è conforme a quello della città capoluogo di Lüliang, con una superficie totale di 21.000 km² e una popolazione totale di 3.346.500 abitanti, di cui circa 20.000 cattolici, serviti da 51 sacerdoti e 26 suore.