Anche la Festa di Santa Rosa vivrà quest’anno la sua singolare straordinarietà con l’uscita del corpo incorrotto della santa per le vie della città. Lunedì 2 settembre alle ore 16 è prevista la traslazione dal Santuario alla Cattedrale. In piazza del Comune il sindaco Chiara Frontini e il presidente della Provincia Alessandro Romoli rivolgeranno un saluto istituzionale, mentre in Cattedrale il vescovo di Viterbo, mons. Orazio Francesco Piazza, guiderà un momento di preghiera e venerazione. Alle ore 18, in piazza San Lorenzo, davanti al Corteo storico, alle autorità e ai fedeli, il presule terrà l’indirizzo di saluto alla città, prima della solenne processione con il corpo di Santa Rosa fino al Santuario. La giornata si concluderà alle 21 con una liturgia penitenziale per i ragazzi e i giovani, promossa dalla Pastorale giovanile diocesana.
Martedì 3 settembre sarà la volta del tradizionale Trasporto della Macchina di Santa Rosa, previsto alle 21: i facchini del Sodalizio porteranno la macchina “Dies Natalis” da San Sisto al Santuario, in uno spettacolo di fede e tradizione unico al mondo. Mercoledì 4 settembre, memoria liturgica della traslazione del corpo (1258), il programma si chiuderà con il solenne pontificale presieduto dal vescovo Piazza alle ore 10.30 al Santuario di Santa Rosa, alla presenza di fedeli e autorità cittadine.