Domenica 31 agosto, nella basilica cattedrale di Como, il card. Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei vescovi, ha presieduto il solenne pontificale nella festa liturgica del patrono della città e patrono principale della diocesi, il santo vescovo Abbondio.
Commentando lo stile indicato da Gesù nella pagina evangelica di ieri, Grech ha osservato: “Il Signore ci indica la via della mitezza e della piccolezza. Se noi ripensiamo al cammino sinodale della Chiesa universale, se ripercorriamo i documenti usciti fino ad arrivare all’ultima assemblea del Sinodo dei Vescovi, possiamo scoprire che è proprio questo il volto della comunità cristiana che emerge: una chiesa mite e umile. Potremmo dire che è questo quello stile sinodale che il Signore Risorto indica oggi alla comunità dei suoi discepoli”. La prima via per trovare “ristoro” nel Signore, per “rinvigorire le membra stanche – ha detto il porporato – è la via della mitezza. È una via difficile per noi, ma è questa via che è preziosa davanti a Dio (1Pt 3,4). Per annunciare oggi il Vangelo dobbiamo perseguire la via della mitezza”. C’è poi “una seconda via che caratterizza lo stile cristiano e che Gesù ci indica. È la via dell’umiltà e della piccolezza”.
Nel suo primo saluto, ha ricordato il segretario del Sinodo dei vescovi, “Papa Leone ha parlato proprio di una ‘pace disarmata’. Spesso noi pensiamo il contrario e per le scelte pastorali ci armiamo il più possibile, cerchiamo mezzi potenti e molte volte confrontandoci con le grandi imprese ci scoraggiamo”, ma sperimentiamo che “il nostro cuore” in questa “corsa agli armamenti” non può “trovare pace e le nostre azioni pastorali non portano il frutto che desidereremmo. Per Gesù è il disarmo la via per essere missionari, per annunciare il Vangelo”.
Al termine della messa il card. Grech ha annunciato la decisione del Papa, comunicata dal nunzio apostolico in Italia, della proroga di un anno del ministero episcopale del vescovo, card. Oscar Cantoni, che oggi 1° settembre compie 75 anni, al servizio della Chiesa di Como.