In occasione della nuova edizione di “Art Night Venezia”, in programma sabato 21 giugno, la diocesi di Venezia propone un percorso culturale e spirituale dal titolo “Varcare la soglia della speranza”, ispirato all’omonimo libro di Giovanni Paolo II, nel ventennale della sua morte, e alla Bolla di indizione del Giubileo 2025 (Spes non confundit). Attraverso sei chiese e un sito culturale di particolare valore, solitamente non accessibili o poco conosciuti, i visitatori – viene spiegato in un comunicato – saranno accompagnati in un itinerario serale di meditazione, bellezza e ascolto. Ogni tappa sarà dedicata a una parola chiave legata al tema della speranza — visione, madre, semi, rinascita, croce, cultura — con brevi eventi artistici e spirituali della durata di circa 20 minuti, replicati tre volte tra le 21 e le 22.30. Unica eccezione la Biblioteca del Seminario, con orari dedicati a partire dalle 18.
L’iniziativa intreccia letture, arte e momenti di preghiera, e coinvolge sacerdoti, volontari, seminaristi, artisti e guide. Particolarmente significativo sarà il luogo dedicato all’adorazione eucaristica perpetua nella chiesa di San Silvestro, a due passi da Rialto. Questi i siti e temi del percorso: nella chiesa di San Samuele “Visioni – Le Sibille e i Profeti negli affreschi quattrocenteschi”; nella chiesa di Santa Maria Mater Domini “Madre – Opere mariane tra arte, poesia e letteratura”; nella chiesa di San Stae “Semi – Martirio e il mistero eucaristico”; nella chiesa di Santa Croce degli Armeni “Rinascita – La storia della comunità armena a Venezia”; nella chiesa di San Fantin “Croce – Crocifissione e segni di fraternità”; e nella Biblioteca storica del Seminario “Scaffali e soffitti – Cultura come seme di speranza”.