Mercoledì 7 maggio alle ore 21.15 in cattedrale, a Bologna, don Davide Baraldi, vicario episcopale per il Settore Formazione cristiana, presiederà la veglia di preghiera per tutte le vocazioni sul tema “Credere, sperare, amare” nell’ambito della Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni e con la preghiera “Pro eligendo Pontifice”, per i cardinali e per il Conclave. Durante la liturgia si svolgerà anche l’adorazione eucaristica.
Alle ore 20 nelle chiese cittadine del Sacro Cuore (via Giacomo Matteotti, 25), San Francesco (piazza San Francesco, 9), San Domenico (piazza San Domenico, 13) e San Giacomo Maggiore (piazza Gioacchino Rossini, 2) si svolgeranno spazi di incontro per giovani con testimonianze e al termine si raggiungerà in pellegrinaggio la cattedrale per la veglia.
“Dopo la preghiera di suffragio per Papa Francesco nei Novendiali – sottolineano i vicari generali, mons. Stefano Ottani e mons. Giovanni Silvagni – la Chiesa universale si preparerà all’elezione del successore di Pietro, il nuovo Papa, pregando con la Messa ‘Pro eligendo Pontifice’. Tutti sono invitati a unirsi a questa intenzione celebrando in ogni parrocchia e comunità la Messa specifica proposta dal Messale Romano. A livello diocesano ci uniremo alla preghiera di tutta la Chiesa, in particolare nella veglia per le vocazioni in cattedrale. Sarà il contesto più adeguato per pregare anche per colui che il Signore chiamerà a questa ‘vocazione speciale’ di Vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica”.
“Siamo invitati a pregare – afferma mons. Marco Bonfiglioli, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale vocazionale e rettore del Seminario arcivescovile – per ogni uomo e donna chiamati a vivere pienamente la vita e la propria vocazione battesimale. Ci uniremo per ritrovare e riscoprire la nostra particolare chiamata e vivere pienamente la speranza, fondata nella nostra fede all’interno di questa Chiesa che ci accoglie tutti. Alla veglia era prevista pure la presenza del nostro arcivescovo, ma sarà a Roma per il Conclave. Per questo l’appuntamento sarà anche un’occasione di preghiera per i cardinali chiamati nel Conclave ad un’importante scelta per la vita della Chiesa”.
In vista della conclusione del Conclave, affermano ancora i vicari generali: “Si invitano i campanari a suonare a festa le campane delle chiese alla fumata bianca, ancor prima di conoscere il nome dell’eletto. La gioia della Chiesa è per il dono del nuovo Pastore, chiunque sia, che accoglieremo con riconoscenza, assicurando preghiera e collaborazioni quotidiane”.