“Con profonda gioia, a nome di tutti i Missionari di San Carlo – Scalabriniani operanti in Europa e Africa, desidero porgere le nostre più sincere congratulazioni a Sua Santità Leone XIV per la sua elezione alla Cattedra di Pietro”. Lo afferma il superiore regionale (Europa e Africa) dei Missionari Scalabriniani, padre Francesco Buttazzo, per l’elezione di Leone XIV, aggiungendo che in questo tempo di “grandi sfide e di speranza per la Chiesa universale, riconosciamo in lui un segno della provvidenza di Dio e della guida dello Spirito Santo. La missione, ora affidatagli come successore dell’Apostolo Pietro, ci ispira un rinnovato impegno nel servizio ai migranti, ai rifugiati e alle persone in mobilità forzata, nel solco del nostro fondatore, Giovanni Battista Scalabrini”. Padre Buttazzo si dice certo che il Papa, “anche grazie al suo essere figlio di migranti, come il suo predecessore, saprà continuare a essere voce per i poveri, i dimenticati e gli scartati, promuovendo una Chiesa in uscita, capace di accogliere, proteggere, promuovere e integrare ogni persona umana, indipendentemente dalla sua origine, cultura o religione”. “La nostra Congregazione – conclude – assicura la preghiera costante e la piena disponibilità a collaborare con il suo magistero per il bene della Chiesa e dell’umanità migrante, che è oggi sacramento vivente della presenza di Cristo”.