“La pace di Leone XIV non è uno slogan, ma una benedizione. Una pace che – come lui stesso ha detto – è ‘disarmata e disarmante, umile e perseverante’”. Lo ha affermato l’arcivescovo di Bari-Bitonto, mons. Giuseppe Satriano, durante l’omelia per la festa della Traslazione di San Nicola, celebrata ieri nella Basilica di San Nicola a Bari. Nell’omelia, mons. Satriano ha ricordato le prime parole pronunciate da Papa Leone XIV dalla loggia di San Pietro: “La pace sia con voi”, definendole “un saluto sorprendente, un programma di pace che abbraccia tutti”. Per l’arcivescovo, si tratta di un richiamo concreto alla responsabilità cristiana di vivere la pace non come risposta emergenziale, ma come “progetto di popolo”, capace di fondarsi sul bene dell’uomo, attraverso “la riconciliazione e il disarmo interiore”. San Nicola, ha sottolineato mons. Satriano, “ci chiede di non voltare lo sguardo davanti alle rovine della storia, alle ferite dei bambini di Gaza, ai migranti che cercano speranza. Non possiamo celebrare il Santo della carità e della giustizia e poi tacere”. Ha concluso con un invito rivolto alla città di Bari: “Lasciati inquietare da San Nicola. Lasciati convertire dalla sua presenza. Solo così potrai essere ancora luce sul mare, casa per i piccoli, approdo per i lontani, speranza per tutti”.