Ucraina: Consiglio d’Europa, Commissione per richieste di risarcimento. “Russia paghi i danni causati”

Nascerà una Commissione internazionale per le richieste di risarcimento per l’Ucraina: il via libera è arrivato oggi dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa che ha approvato una bozza di convenzione che la istituisce, convenzione che dovrà essere adottata e aperta alla firma in una conferenza diplomatica all’Aia il 16 dicembre 2025. Serviranno 25 ratifiche per la sua entrata in vigore, a condizione che gli impegni finanziari associati siano sufficienti a sostenere il lavoro iniziale della commissione. Questo nuovo organismo si inserisce nel meccanismo di risarcimento di cui parla la Dichiarazione di Reykjavik del Consiglio d’Europa del 2023, insieme al Registro dei danni per l’Ucraina, che sta raccogliendo le richieste di risarcimento dall’inizio del 2024 (ne sono arrivate già 65mila), e a un futuro fondo di risarcimento. Compito della Commissione sarà esaminare, valutare e decidere il compenso delle richieste di risarcimento. Sul fondo di risarcimento, invece, si stanno ancora valutando possibili fonti di finanziamento. Dice la nota che annuncia la decisione odierna: “L’approvazione del progetto di convenzione da parte del Comitato dei ministri rappresenta un altro passo importante negli sforzi del Consiglio d’Europa per ritenere la Federazione Russa responsabile della sua guerra di aggressione contro l’Ucraina e per garantire che la Russia si assuma le conseguenze legali ed economiche dei danni causati”.

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