Il tradizionale appuntamento diocesano con la Veglia d’invio, a ridosso della Giornata mondiale missionaria (domenica 19 ottobre), è quest’anno anche l’occasione per celebrare a livello diocesano il Giubileo del mondo missionario nella diocesi di Padova. L’appuntamento è accompagnato dallo slogan dell’Ottobre missionario, “Missionari di speranza tra le genti”, con tre momenti strettamente intrecciati tra loro. S’inizierà alle ore 20 in contemporanea in tre diversi luoghi della città: il teatro dell’Istituto Barbarigo, la chiesa di San Francesco e la chiesa di San Giuseppe. In queste tre sedi si darà spazio e “Voce agli appelli per la speranza” contenuti al n. 16 della Bolla d’indizione del Giubileo, Spes non confundit. E lo si farà grazie a tre testimoni: Alessandra Morelli per trent’anni funzionaria dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) che si soffermerà su “Abitare la terra: tra paure e speranza” (Istituto Barbarigo); don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa – CUAMM che affronterà il tema: “Oltre il debito: un percorso di giustizia che genera speranza” (chiesa di San Francesco); suor Katia Roncalli, francescana, docente di teologia e responsabile delle Fraternità Evangelii Gaudium che parlerà di “Speranza: incontrare e annunciare il Volto prossimo” (chiesa di San Giuseppe). Alle 20.45 da questi tre luoghi partiranno tre cortei di pellegrini verso la Cattedrale, che è anche luogo giubilare. Qui ci sarà sul sagrato ad attendere i pellegrini il vescovo, mons. Claudio Cipolla, che poi presiederà la Veglia d’invio missionario durante la quale riceveranno la croce e il mandato missionario fra Alberto Lacovara in partenza per la Chiesa che è in Cile e alcuni medici e operatori di Medici con l’Africa Cuamm: Nadine Zuin (medico) in partenza per l’Uganda, Nicolò Azzolini ed Elisa Visonà (medici) in partenza per la Repubblica Centro Africana (Banguì); Antonio Bonato (medico) in partenza per la Tanzania; Alessandra Behring (medico); Ilaria Bonvecchio (medico), Alessia Fattoretto (medico) e Diletta Zanetti (medico) in partenza per il Mozambico (Beira); Lorenzo Persiani (coordinatore amministrativo) in partenza per l’Etiopia (Wolissso); Giuseppa Russo (medico) in partenza per l’Angola (Chiulo). Inoltre verranno accolti dopo il rientro da luoghi di missione: il seminarista Filippo Friso, dopo un anno di esperienza pastorale in Brasile; Leopoldo Molena, missionario della Società delle Missioni Africane, rientrato dopo sei anni di missione in Costa d’Avorio; Agata Mogno, religiosa delle Suore Terziarie Francescane Elisabettine, rientrata dopo quarant’anni di missione in Argentina ed Ecuador.