Attentato a Ranucci: mons. Viva (Albano), “accanto alle istituzioni e anche ai giornalisti”

“Ho voluto inviare a Sigfrido Ranucci un messaggio per manifestargli la solidarietà mia e di tutta la Chiesa di Albano, che non intende restare indifferente di fronte a questi crimini”. Lo dichiara il vescovo di Albano, mons. Vincenzo Viva, esprimendo vicinanza al giornalista Rai dopo l’attentato dinamitardo avvenuto giovedì 16 ottobre a Campo Ascolano, nel Comune di Pomezia, sul territorio della diocesi. Condannando con fermezza l’episodio, mons. Viva sottolinea l’importanza di difendere la libertà e la dignità della persona e ribadisce l’impegno costante della diocesi per promuovere una cultura della legalità. “La nostra diocesi è impegnata da tempo sul tema della legalità e questo grave atto compiuto sul nostro territorio ci incoraggia a proseguire con determinazione nella nostra opera educativa e di sensibilizzazione come comunità ecclesiale – ha aggiunto il vescovo – Ci mettiamo accanto alle istituzioni e anche ai giornalisti che compiono un importante e delicato lavoro per il funzionamento della democrazia e per la difesa dei valori che sono alla base della convivenza civile in libertà, giustizia e legalità”.

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