Abusi: mons. Baturi (Cei), “la formazione resta un impegno rigoroso e costante”

“La formazione resta un impegno rigoroso e costante. Nel 2024 sono stati realizzati 781 incontri, con 22.755 partecipanti, tra cui operatori pastorali, sacerdoti, religiosi, educatori e membri di associazioni; sommando i partecipanti agli incontri del 2023 si arriva a un totale di 42.486 persone raggiunte e formate in due anni”. Lo afferma mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, nel comunicato diffuso oggi in merito al secondo Rapporto annuale della Pontificia Commissione per la tutela dei minori. “Allo stesso modo – prosegue – preme rilevare il valore dei rapporti con la società civile”, ricordando “la partecipazione all’Osservatorio contro la pedofilia e pedopornografia” e “la collaborazione alla stesura delle schede di azione del Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori”. Il documento evidenzia inoltre la crescita delle sinergie locali: “dal 13,1% nel 2023 al 18,3% nel 2024”, si legge, “in termini di iniziative promosse con associazioni e organismi non ecclesiali”. Un impegno, sottolinea la Cei, che si traduce in un’azione costante di prevenzione, formazione e ascolto diffusa su tutto il territorio nazionale.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa