Ogni anno a Cremona, in occasione dell’anniversario della nascita di don Primo Mazzolari (13 gennaio 1890), viene offerta un’occasione di riflessione culturale su una delle tematiche che hanno caratterizzato la vita e il messaggio del parroco di Bozzolo, di cui è in corso la causa di beatificazione. Quest’anno – informa la Fondazione Mazzolari – l’appuntamento sarà incentrato sul tema del carcere e della giustizia. Verrà presentato il libro “Oltre le sbarre, il fratello”, curato da don Bruno Bignami e don Umberto Zanaboni, rispettivamente postulatore e vicepostulatore della causa di beatificazione e pubblicato grazie al contributo della cooperativa “A Passo d’uomo” e della Fondazione Cariplo. “Nell’anno giubilare, il tema della giustizia è quanto mai attuale, ma va visto con la lente della misericordia e della redenzione nei confronti di quanti hanno commesso gravi errori tanto da finire in carcere. Mazzolari è maestro di umanità e cerca di leggere il cuore, non si ferma all’apparenza o al pregiudizio. Pur senza affermarla in modo esplicito, la prospettiva di don Primo è la stessa che sostiene la giustizia riparativa: bisogna dialogare più che condannare, dare opportunità più che chiudere porte, perché ‘chi non crede alla redimibilità di una creatura umana non è cristiano’”. La presentazione si terrà sabato 18 gennaio, alle 16.30 presso la sala della Consulta del comune di Cremona. Ospiti saranno l’ex magistrato Gherardo Colombo e Omar Pedrini, cantautore, ex leader dei Timoria. A moderare l’incontro sarà la giornalista di Cremona1, Nicoletta Tosato. Interverranno i curatori del libro. L’evento è organizzato dalla Postulazione e dalla Fondazione Mazzolari di Bozzolo.