Diocesi: Gaeta, il 21 gennaio prima sessione pubblica di inchiesta sulle virtù e la fama di santità del Servo di Dio don Cosimino Fronzuto

Entra nel vivo la causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio don Cosimino Fronzuto, presbitero dell’Arcidiocesi di Gaeta, nato nel 1939 e morto nel 1989. Ne dà notizia l’arcidiocesi che in una nota diffusa oggi ricorda che domenica 21 gennaio 2024 nella Basilica Cattedrale di Gaeta alle ore 17 si terrà la sessione pubblica straordinaria di insediamento del Tribunale Diocesano di inchiesta sulle virtù e la fama di santità del Servo di Dio don Cosimino Fronzuto, unitamente alla commissione storica che esaminerà gli scritti raccolti sulla sua vita e la sua missione. Seguirà alle ore 18 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Gaeta mons. Luigi Vari.  “La Chiesa di Gaeta che annovera don Cosimino fra i suoi figli – dice l’arcivescovo di Gaeta mons. Luigi Vari -, è piena di gioia e di gratitudine a Dio che non si dimentica mai dei suoi figli e che non smette mai di far nascere nella comunità uomini e donne capaci di mantenere accesa la fiamma dell’amore e di cercare di tracciare sentieri di riconciliazione. Il cammino che oggi inizia è occasione non solo per riconoscere la santità, ma anche per provocare il desiderio della santità”. L’opera di don Fronzuto ha ispirato la nascita dell’omonima Fondazione onlus nel 1990, ente morale per la formazione e l’assistenza dei più fragili (www.fondazionefronzuto.org) nonché l’associazione privata di fedeli “Amici di don Cosimino Fronzuto”, nata nel 2021 per la promozione della causa di beatificazione e canonizzazione (email a assamicidoncosimino@gmail.com).

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