Il vertice che si terrà domani a Bruxelles con i 27 capi di Stato e di governo Ue, ancora su guerra in Ucraina, sicurezza e difesa, ma anche Medio Oriente ed economia, ha occupato la mattina dell’Europarlamento riunito a Strasburgo. I deputati ne hanno discusso con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il ministro danese per gli Affari europei Marie Bjerre (in rappresentanza del Consiglio Ue). Sullo sfondo del Consiglio europeo di domani, con il rischio di passare in secondo piano, anche altri temi come mercato unico, crisi abitativa, migrazioni, protezione delle frontiere.
A mezzogiorno, invece, la presidente dell’Assemblea, Roberta Metsola, annuncerà il vincitore del Premio Sacharov di quest’anno. In seguito alla decisione della Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo i tre finalisti sono: i giornalisti detenuti Andrzej Poczobut dalla Bielorussia e Mzia Amaglobeli dalla Georgia; giornalisti e operatori umanitari in Palestina e in tutte le zone di conflitto; studenti serbi. La cerimonia di premiazione si terrà il 16 dicembre a Strasburgo.
Sergey Tihanovski e Sviatlana Tsikhanouskaya interverranno in plenaria in una seduta solenne a metà giornata. La situazione in Bielorussia, a cinque anni dalle elezioni presidenziali del 2020 ritenute dall’Ue “fraudolente”, sarà oggetto di una votazione su risoluzione.
Gli eurodeputati voteranno oggi su varie materie, fra cui: il bilancio generale dell’Ue per il 2026; una relazione sulle conseguenze istituzionali dei negoziati di allargamento dell’Unione; una risoluzione sulla polarizzazione e l’aumento della repressione in Serbia, un anno dopo la tragedia di Novi Sad.