Elezioni in Campania: vescovi, “partecipare non è un gesto opzionale, il voto è un atto di speranza e di fraternità”

“Le prossime elezioni regionali rappresentano un tempo decisivo per la vita della Campania. Non sono un mero passaggio formale, ma un momento che interpella la coscienza di ciascuno di noi”. È quanto affermano i vescovi della Conferenza episcopale campana nel messaggio diffuso in vista del voto del 27 ottobre. “Partecipare non è un gesto opzionale: è il segno che crediamo ancora nella possibilità di costruire insieme una terra più giusta, più libera, più fedele alla propria vocazione. Ogni voto esprime fiducia nella vita comune, riafferma la responsabilità verso chi ci sta accanto e verso le nuove generazioni”, si legge nel testo. “Se la partecipazione è luce che illumina il futuro della nostra terra, l’indifferenza è l’ombra che lo oscura”, proseguono i presuli, sottolineando che “non prendere parte al voto non è un gesto neutrale: indebolisce il tessuto democratico e consegna a pochi le decisioni che riguardano l’intera comunità”. Ai candidati, in particolare a coloro che si riconoscono nei valori del Vangelo, i vescovi chiedono “coerenza, coraggio e visione”. “La libertà senza responsabilità è vuota; la responsabilità senza coscienza morale rischia di tradire il bene comune”, ammoniscono, indicando nella dottrina sociale della Chiesa “principi esigenti: mettere al centro la dignità della persona, promuovere la giustizia sociale, custodire il creato e orientare le politiche al bene comune”. Da Pompei l’invito finale: “Recarsi alle urne con fiducia, entusiasmo e senso di responsabilità. Il nostro voto è un atto di speranza e di fraternità, capace di costruire relazioni, città e comunità più solide”.

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