I membri delle Commissioni parlamentari Affari esteri e Sviluppo hanno votato oggi per i tre finalisti del Premio Sacharov per la libertà di pensiero 2025. I tre finalisti sono dunque, in ordine alfabetico: “I giornalisti detenuti che lottano per la vostra e la nostra libertà, Andrzej Poczobut dalla Bielorussia e Mzia Amaglobeli dalla Georgia”; “I giornalisti e gli operatori umanitari in Palestina e in tutte le zone di conflitto, rappresentati dal sindacato dei giornalisti palestinesi, dalla Mezzaluna Rossa e dall’Unrwa; gli studenti serbi che stanno protestando da ormai diversi mesi per la democrazia nel Paese.
La Conferenza dei presidenti, composta dalla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e dai leader dei gruppi politici, sceglierà il vincitore del premio 2025 da questa rosa di candidati. La decisione sarà annunciata nell’emiciclo di Strasburgo durante la sessione plenaria del 22 ottobre. La cerimonia di premiazione del Premio Sacharov per la libertà di pensiero, che prevede uno stanziamento di 50.000 euro, si terrà invece martedì 16 dicembre a Strasburgo.