“Questo secondo Rapporto annuale presenta i risultati dello studio dettagliato della Commissione sulla riparazione e sul suo fondamento teologico-pastorale, intesa come responsabilità della Chiesa di accompagnare le vittime/sopravvissuti-e nel loro percorso di guarigione e risanamento”. È quanto si legge nel documento pubblicato dalla Pontificia Commissione per la tutela dei minori, che approfondisce il tema della riparazione come parte del quadro teologico-pastorale “Giustizia e Conversione”. “Lo studio ha raccolto spunti dalle pratiche di riparazione esistenti nelle Chiese locali e dalle persistenti sfide per attuare una riparazione piena e totale”, si sottolinea nel testo. Tra le pratiche considerate fondamentali, “assicurare centri di ascolto accoglienti per vittime/sopravvissuti-e ove queste possano essere ascoltate dalle autorità ecclesiastiche; fornire servizi di supporto psicologico di tipo professionale; riconoscimento pubblico e scuse; comunicazione proattiva e trasparente con le vittime/sopravvissuti-e volta a fornire aggiornamenti tempestivi sui loro casi; coinvolgimento delle vittime/sopravvissuti-e nello sviluppo delle politiche e delle procedure di tutela della Chiesa”.