Società: Pagniello (Caritas italiana), “la speranza può diventare principio di rinnovamento culturale e sociale”

“Mostrare come la speranza possa diventare principio di rinnovamento culturale e sociale, fermento di un nuovo umanesimo capace di rispondere alle sfide del nostro tempo”: è questo, secondo don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana, lo scopo del volume “Le parole del Giubileo” (Edb), presentato oggi pomeriggio a Roma. Il libro è stato realizzato da Caritas italiana insieme al Forum Disuguaglianze e Diversità (di cui è parte anche Caritas italiana). Il volume rappresenta l’avvio di una nuova collana Edb intitolata “Abitare il cambiamento” e approfondisce alcuni temi attuali: povertà, immigrazione, salute, pace, giovani, povertà educativa e carcere, con contributi di diversi autori, che hanno accettato di confrontarsi con i segni di apertura al cambiamento e al futuro. “L’evento di oggi – ha detto don Pagniello –  è dedicato alla speranza. E se per noi cristiani la speranza ha il nome di Gesù Cristo, per chi non crede o ha difficoltà a credere cosa è la speranza? Leggendo il testo scopriremo che sul bene possibile e sperabile non ci sono divisioni”.  Dopo i contributi in apertura di don Pagniello e di mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, il volume si articola in diversi capitoli: “Giovani” di Fabrizio Barca e Carmelo Traina, “La povertà” di Elena Granaglia con la collaborazione di Nunzia De Capite e Giulio Bertoluzza, “Carceri” di Patrizio Gonnella, “La salute e il Servizio sanitario nazionale” di Elena Granaglia e Francesca Moccia, “Immigrazione” di Elena De Filippo, Andrea Morniroli e Katia Scannavini, “Povertà educativa” di Andrea Morniroli e Silvia Vaccaro, “Parole e azioni disarmate e disarmanti” di Vittorio Cogliati Dezza, Sabina De Luca, Salvatore Fedele e Marzio Marzorati.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi