“La nostra ‘impresa’ è far sì che il Festival della Missione diventi una grande occasione di incontro, conoscenza e divulgazione dei valori umani e spirituali dell’essere gente di missione”. Comincia oggi a Torino l’iniziativa di Fondazione Missio e Cimi (Conferenza degli istituti missionari in Italia) che per quattro giorni, fino al 12 ottobre, mobiliterà la città della Mole. Il programma è stato preceduto da diverse “anteprime” di carattere spirituale e culturale, cui ha preso parte, fra gli altri, il presidente della Cei, card. Matteo Zuppi. Nel Festival della Missione “si incontra il mondo missionario – fatto di persone, di organizzazioni e di opere, provenienti dall’Italia e da tutti i continenti – per raccontare come prendersi cura dell’umanità e della Terra guidati da gioia, amore, solidarietà, fede e fraternità”, spiegano i promotori.
L’evento di apertura è fissato per oggi, alle ore 18.00, attorno al tema centrale, “Il Volto prossimo”, un “pellegrinaggio laico dalle marginalità di Torino”, condotto da Luciana Littizzetto. Ogni giorno sono previsti una decina di momenti attorno ad alcuni luoghi significativi: piazza Castello, La Facoltà teologica, la chiesa di san Filippo Neri.
Si tratta, spiegano ancora Missio e Cimi, di “un tempo e uno spazio di riflessioni, esperienze e festa in cui narrare la fede, così com’è vissuta nelle periferie della storia”. “È molto più di un festival. È una piattaforma pluriforme – fisica e virtuale – che intreccia relazioni, progetti, esperienze, testimonianze, libri, documentari, attività educative e culturali, laboratori, workshop e tanto altro con una privilegiata attenzione alla prossima generazione”.