Consiglio d’Europa: Premio “Václav Havel per i diritti umani”, verso i tre finalisti

Si riunirà a Praga martedì 26 agosto la giuria del Premio “Václav Havel per i diritti umani” che dovrà selezionare i tre finalisti per l’edizione 2025 del premio assegnato dall’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e individui o organizzazioni che si siano distinti per la loro attività in difesa dei diritti umani. Nel 2024 il premio era andato alla venezuelana María Corina Machado, figura esemplare nella difesa dei diritti umani. I tre finalisti, che saranno resi noti alla fine della riunione della giuria, saranno invitati a Strasburgo per l’apertura della sessione plenaria autunnale dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce), lunedì 29 settembre, quando sarà annunciato il vincitore del premio (una somma di 60.000 euro, un trofeo e un diploma). A ottobre si terrà a Praga un evento in onore del vincitore del premio 2025. Il Premio, istituito nel 2013, viene assegnato dalla Apce, in collaborazione con la Biblioteca Václav Havel e la Fondazione Charta 77 e con il sostegno del governo ceco.

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